Contributi regionali per borse studio a medici specializzandi
 La commissione Sanità del Consiglio regionale, presieduta da Pierangelo Masia, ha approvato il programma n. 3 della Giunta regionale, che prevede la concessione di contributi alle Università sarde “per l’istituzione di borse di studio per la frequenza delle scuole di specializzazione delle facoltà di medicina e chirurgia”. Un provvedimento particolarmente atteso dai giovani medici che seguono i corsi di specializzazione istituiti dalle università della Sardegna; un programma, hanno fatto notare il presidente Masia e tutti i componenti la Settima commissione, trasmesso con eccessivo ritardo e che ha “fatto preoccupare” i giovani medici sardi che frequentano le scuole di specializzazione e che, tra l’altro, sopperiscono con il loro impegno alle carenze degli organici. La Commissione, quindi, ha auspicato che, in futuro, il programma di intervendo che da pratica attuazione alla legge regionale n. 5 del 1992 venga trasmesso tempestivamente, possibilmente nei primi mesi di ogni anno, e che le eventuali variazioni siano comunicate alla stessa Commissione che, su di esse, si deve esprimere. Le borse finanziate per l’anno 2004 sono 126, complessivamente, 72 delle quali destinate alla facoltà di medicina dell’Università di Cagliari e 54 a quella di Sassari. L’importo delle singole borse, come precisato dal ministero per l’Università e la Ricerca scientifica, è di 11.603.50 euro, per una spesa complessiva di 1.462.041,00 euro.
(admaioramedia.it) |
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