TRASPORTI, Fasi: "Confermare il collegamento Genova-Porto Torres"
 20 mag. 2009 - La Federazione associazioni sarde in Italia, a nome dei suoi 19.000 iscritti e in rappresentanza dei sardi residenti nello Stivale, ha inviato un appello al Ministero dei Trasporti, per il mantenimento della tratta Genova-Porto Torres, il collegamento via mare più utilizzato dagli emigrati isolani.
"Chiediamo la garanzia per i sardi residenti nel Nord Italia e nei paesi europei – ha scritto Tonino Mulas, presidente della Fasi - di potersi spostare in nave dal Capoluogo ligure a Porto Torres, sino a quando la Tirrenia continuerà il servizio per la Sardegna e il mantenimento delle 'tariffe preferenziali', sia pure nel rispetto della concorrenza. Chiediamo, inoltre, che il Governo, nel regolamentare un'eventuale privatizzazione, tenga conto degli svantaggi derivanti dall'insularità".
Non è la prima volta che la Fasi, con i suoi 70 circoli associati, si interessa alla situazione problematica dei trasporti. Già protagonista delle mobilitazioni al porto di Genova alla fine degli anni Settanta, da oltre tre decenni ha messo a disposizione un servizio di biglietteria, tramite l'appoggio a un'agenzia di riferimento. L’appello, oltre che al Ministro Altero Matteoli, è stato inviato al deputato Mauro Pili, della Commissione Trasporti della Camera dei deputati, ed a Franco Pecorini, amministratore delegato della Tirrenia. (vc) (admaioramedia.it) |
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