Comunicazione pubblica: lettera aperta ai candidati

In occasione delle elezioni regionali del prossimo 12 e 13 giugno la Delegazione della Sardegna dell’Associazione Italiana della Comunicazione pubblica e Istituzionale invia una lettera aperta ai candidati. “L'Associazione Italiana della Comunicazione Pubblica e Istituzionale – si legge nel documento firmato dal delegato regionale, Gianfranco Quartu - ritiene che il processo in atto per realizzare una pubblica amministrazione snella ed efficace, attenta alla centralità del cittadino e liberata dalle pastoie burocratiche, abbia nelle leggi, nelle nuove tecnologie e nella comunicazione, i propri elementi fondanti. La comunicazione pubblica, in particolare, ha assunto un ruolo essenziale in materia di innovazione e modernizzazione e, proprio per questo, richiede strutture e professionalità adeguate ai nuovi compiti. Il recepimento e l'attuazione della legge 150 sono oggi obiettivi che ogni Ente ha il dovere morale, ancor prima che l'obbligo istituzionale, di perseguire”. Secondo il Delegato regionale dell’Associazione Italiana della Comunicazione Pubblica e Istituzionale i temi dell’informazione e della comunicazione pubblica sono fondamentali per il futuro delle pubbliche amministrazioni. “Attuare il dettato legislativo – prosegue Quartu -, costruire o rafforzare le strutture informative e comunicative (uffici stampa, Uffici per le Relazioni con il Pubblico, reti civiche e sistemi analoghi), riconoscere le nuove professionalità, definire aree e piante organiche, deve rappresentare una questione ineludibile per ogni amministrazione che intenda muoversi, con coerenza ed impegno, sulla strada del cambiamento, della soddisfazione del cittadino, della qualità dei servizi pubblici. Per questo motivo chiediamo ai candidati alle prossime elezioni regionali di giugno di fare proprio l'impegno ad attuare la legge 150, a realizzare e sviluppare servizi e strutture dedicati a migliorare la comunicazione tra le Istituzioni e i cittadini”.(admaioramedia.it)