HARLEM GLOBETROTTERS, Bilancio positivo delle due tappe sarde

16 mag. 2008 – Con le due tappe sarde si è concluso il Tour Italiano 2008 degli Harlem Globetrotters, che poi sono partiti con direzione Irlanda, poi Gran Bretagna ed ancora Spagna per proseguire e terminare il Tour europeo. Cagliari e Sassari hanno accolto con grande partecipazione i leggendari cestisti americani. Se Cagliari si è aggiudicata la sfida all’interno del Palazzetto (3.500 spettatori in via Rockefeller contro i 3.000 del PalaSerradimigni), a Sassari hanno vinto i 700 bambini presenti alla Festa del Minibasket, organizzata al centro commerciale “La Piazzetta” con la collaborazione del Comitato provinciale della Federbasket. Ciò nonostante, i 500 accorsi al centro commerciale “Corte del Sole” di Sestu, grazie al Comitato regionale della Fip, non sono un risultato da sottovalutare. Nelle due serate di grande spettacolo - fatto di acrobatiche magie e di siparietti comici che coinvolgono anche il pubblico, soprattutto i bambini - spazio anche ad un riconoscimento pubblico per due cestisti isolani: il cagliaritano Tore Sera, ex del Brill di serie A, ed il sassarese Emanuele Rotondo. Anche le istituzioni non sono volute mancare all’appuntamento con gli ospiti internazionali: a Cagliari, nella sontuosa sala di Palazzo Regio, ha fatto gli onori di casa l’assessore provinciale alle Attività produttive Giampiero Comandini, mentre a Sassari, durante la festa coi bambini, il sindaco Gianfranco Ganau ha premiato gli Harlem con una targa. Infine, un simpatico tocco di sardità: Paul Gaffney “Show Time”, istrionico e simpatico leader della squadra, è anche riuscito ad imparare qualche parola dell’idioma locale, utilizzandola a più riprese durante gli spettacoli, provocando grossa ilarità del pubblico. Ma sopratutto si è affinato un rapporto tra gli Harlem ed il ‘canto a tenore’ (entrambi dotati di riconoscimento Unesco, come ‘ambasciatori della pace’ e come ‘patrimonio culturale intangibile dell’umanità’), eseguito durante la presentazione a Cagliari dai “Tenore Nugoresu”. Gli Harlem hanno anche improvvisato una scenetta con esibizione di canto durante i siparietti che hanno intervallato la partita, disputata e vinta con gli sfidanti del Washington General. A Sassari, hanno ripetuto il canto anche a fine partita, proprio insieme ai cantori nuoresi, nel cerchio del centrocampo. (red) (admaioramedia.it)