SCUOLA, Un sms per aiutare gli studenti volontari
16 ott. - Un patto per crescere a scuola, aiutare chi ha difficoltà nello studio, trovare nuove risposte al disagio e alla dispersione. E proporre e realizzare iniziative di orientamento, solidarietà e intrattenimento. “Aiutaci a crescere. Un modello di scuola e volontariato” è il progetto sposato dagli assessorati alla Pubblica istruzione delle province di Cagliari, Sulcis-Iglesiente e Medio Campidano, con un obiettivo: creare un miglior rapporto, di comunicazione e formazione, tra gli studenti e le scuole. Di fatto, una sfida alla dispersione, al disagio e all’abbandono scolastico. Numeri che vedono la scuola sarda tra le ultime del Paese. “Siamo al lavoro per prevenire l’esclusione sociale, insegnando allo stesso tempo ai ragazzi che a scuola non si va solo per seguire le lezioni e apprendere. Ma anche – ha detto l’assessore della provincia di Cagliari Cesare Moriconi – per partecipare attivamente alla vita sociale”. In breve, una scommessa ad ampio raggio. E sono numerosi i ragazzi e le ragazze che hanno colto al volo il messaggio. Sono quattordici le associazioni, composte ciascuna da una media di trenta studenti e due insegnanti, che partecipano al progetto. Operano in aula, nei laboratori ma anche nella società civile, negli ospedali, nel campo sterminato dell’assistenza a chi soffre o vive in condizioni difficili. Il progetto vede in prima linea le associazioni Volo sul mare (Buccari), Eurialo e Niso (Michelangelo), Uno studente per amico (Giua), Help-Line (Don Pagani, Carloforte), Una mano lava l’altra (Da Vinci), Area (Volta, Guspini), Asm (Mattei, Decimomannu), Volontari contro corrente (Marconi), Giovani-Anziani, un’amicizia possibile (Amaldi-Gramsci, Carbonia), In bloom (Pacinotti), La roverella (Duca degli Abruzzi, Elmas), Semi di luce (De Sanctis), Ultimo (Gramsci) e Amici del Besta onlus (Besta, Monserrato). L’idea di rendere più “affascinante e a portata di mano” la scuola è nata nel 2003. Da allora la Provincia ha investito circa 600.000 euro, ma ora i fondi sono agli sgoccioli. Così nasce l’idea – raccolta dagli assessori Cesare Moriconi, Tiziana Frongia (Sulcis-Iglesiente) e Rossella Pinna (Medio Campidano) - di un sms del valore di un euro destinato a finanziare il progetto e tenere in vita le iniziative delle associazioni. (fm) (admaioramedia.it) |
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