CULTURA, Le mostre in programma nei centri culturali cittadini

2 mar. - Fino al 19 marzo è visitabile al Lazzaretto 12 trame-costumi di scena, esposizione di abiti tratti e ispirati a personaggi tratti dal cinema e dal teatro come Desdemona, Giocasta, Salomè, Lady Macbeth, Turandot, La Fata del Sogno di una notte di mezza estate e il Casanova di Fellini. Il progetto è curato e organizzato da tre giovanissimi allievi dell’Accademia di Belle Arti di Roma, Alberto Picciau, Francesca Pili e Maura Puddu. I lavori esposti nelle sale del Lazzaretto sono stati già apprezzati in occasione dell’edizione 2004 delle Notti Bianche di Roma e lo scorso anno all’interno delle manifestazioni per il Centenario del Carnevale di Parigi. Sempre al Lazzaretto, fino al 9 Aprile, è anche visitabile la mostra storico-documentaria Città di fondazione italiane 1928/1942. 180 fotografie raccontano la nascita e l’evoluzione delle città fondate nel Ventennio fascista. Apre la mostra una grande carta geografica di Italia, dove sono riportati 170 siti, corredati da carte topografiche e notizie storico-critiche, piante e schede analitiche che ripropongono la suggestione delle architetture e la bellezza degli spazi. Completano l’esposizione due totem con le notizie biografiche degli ingegneri e degli architetti e le immagini di frazioni, borghi, villaggi, in gran parte scomparsi, perché assorbiti da altre realtà urbane. I giardini di legno. Metamorfosi di una vecchia miniera è invece il titolo della mostra che fino al 19 marzo espone le opere dell’artista Daniele Montis al Castello San Michele. La mostra propone dieci architetture in legno, una fusione in bronzo, un’area proiezione con elaborazioni digitali di fotografie realizzate da Gianluigi Anedda ed infine quattro sezioni autonome che raccolgono disegni e incisioni. Architetture surreali, e disegni ed incisioni si intrecciano inseguendosi in un labirinto, tema ricorrente del percorso artistico di Daniele Montis. Musiche originali del compositore algherese Enzo Favata. Prosegue infine all’Exmà l’ottavo appuntamento con la manifestazione Cagliari per l’Arte in Sardegna, importante vetrina che l’Assessorato alla Cultura cittadino offre ciclicamente agli artisti sardi. Nella Sala delle Volte del Centro di via san Lucifero è possibile visitare fino al 5 marzo la mostra dedicata all’opera delle artiste Cristiana Carta e Caterina Lai e curata dal critico d’arte Alessandra Menesini. (red) (admaioramedia.it)