CARCERI, Commissione Diritti civili: situazione grave

22 feb. - E’ stata illustrata, stamattina in una conferenza stampa, la risoluzione sulla situazione delle carceri in Sardegna approvata all’unanimità dalla commissione consiliare “Diritti civili” del Consiglio Regionale. “Questa risoluzione – ha detto il presidente della Commissione Paolo Pisu - è una prima sintesi del lavoro svolto in questi mesi dalla commissione. L’abbiamo presentata perché era necessario un documento ufficiale in vista del Piano socio assistenziale in discussione”. La Commissione visiterà giovedì il carcere nuorese di Bad’e Carros. "In Sardegna - hanno detto i commissari, la situazione delle carceri è gravissima ed è giunto il momento in cui le massime istituzioni si facciano carico delle competenze che le riguardano". Violazione dei diritti, carcerati malati in strutture inadatte, edilizia carceraria tra i problemi segnalati. La commissione “diritti civili” chiede alla giunta regionale di sollecitare un incontro urgente con il governo per superare la lunga fase di inattività che ha caratterizzato questi ultimi anni. La commissione chiede anche la realizzazione di una radicale riforma dell’Amministrazione penitenziaria in Sardegna e la predisposizione di un complesso di misure organiche in materia sanitaria, di lavoro e per il reinserimento nella società dei detenuti. Nella risoluzione si chiede anche la creazione di una specifica struttura dell’amministrazione regionale con il compito di coordinare, d’intesa con l’amministrazione penitenziaria, tutti gli interventi pubblici e privati. La giunta, entro sei mesi, dovrà riferire alla commissione quanto è stato fatto sulla base delle richieste formulate nella risoluzione.(nm) (admaioramedia.it)