TEATRO, I "3 pezzi" del Palazzo d'Inverno
 25 gen. - Il Palazzo d’Inverno inaugura mercoledì 26 gennaio la stagione teatrale 2005 e propone al pubblico la rassegna “3 pezzi d’occasione”, quasi due mesi di appuntamenti per offrire al pubblico le sue tre ultime più importanti produzioni. Una monografica in cui il Palazzo d’Inverno mette in esposizione i suoi gioielli, le produzioni recenti che ritiene più interessanti e di elevato livello artistico. Ma anche un momento di riflessione, per mostrare e dare l’esatta immagine di quello che il Palazzo d’Inverno è oggi, dopo il percorso compiuto nel corso di lunghi decenni.
Si inizia mercoledì 26 alle 21 con la toccante e lucida pièce “Yossl Rakover si rivolge a Dio”, una messa in scena dal carattere di un’esperienza umana di portata universale, grazie alla scelta registica del compianto Marco Gagliardo e l’interpretazione di Senio Dattena. Lo spettacolo sarà rappresentato fino al 29 gennaio e ripreso, a febbraio, da giovedì 3 a sabato 5.
Dal testamento shock di una delle migliaia di vittime dell’insurrezione del ghetto di Varsavia, “La chiave dell’ascensore”, pièce dell’ungherese Agota Kristof nella regia di Senio Dattena e nell’ottima interpretazione di Maria Loi e Ivano Cugia, in scena dal 9 al 12 e dal 16 al 19 febbraio.
Riprende il felice esperimento saggiato nel corso di Marina Noir 2004, l’ultimo appuntamento della rassegna. I “Racconti di Mezzanotte” sono sei racconti notturni con un grottesco e surreale ricercatore che non si è fermato di fronte alla rischiosità delle sue scoperte: L’inizio (dal 10 al 12 marzo); I Casi (dal 17 al 19 marzo); La Fine (dal 22 al 24 marzo). Tutti intervallati da curiosi interventi musicali che vanno dalla canzone demodé al piccolo concerto, e chiusi dalla proiezione di un video. Scritti e diretti da Senio Dattena, sono interpretati da Maria Loi, Ivano Cugia, Federico Gaviano e lo stesso Dattena.
Tutti gli spettacoli inizieranno alle 21.(nm)
(admaioramedia.it)
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