CAGLIARI, All’ex Artistico “La Guardia di Finanza racconta l’Italia unita”
28 mar. 2011 – Sarà visitabile sino a giovedì 7 aprile, presso l’ex Liceo Artistico di piazza Dettori a Cagliari, la mostra: “La Guardia di Finanza racconta l’Italia unita: uniformi, documenti storici, monete”.
L’iniziativa, inaugurata lo scorso sabato e promossa dall'Associazione Culturale Caravella, dagli Assessorati alla Cultura, Pubblica Istruzione e Politiche sociali del Comune di Cagliari, dal Dipartimento di Studi storici, geografici ed artistici dell’Università degli Studi di Cagliari e dal Comando regionale della Guardia di Finanza della Sardegna, e patrocinata dal Ministro della Gioventù Giorgia Meloni, dalla Regione autonoma della Sardegna, dalla Provincia e dal Comune di Cagliari, offre, in concomitanza alle celebrazioni per i 150 anni dell'Unità d'Italia, un percorso sulle uniformi storiche della Guardia di Finanza dall'origine del Corpo ai giorni nostri. Si tratta di un percorso storico-documentale e un percorso numismatico che comprenderà anche pezzi rari del periodo preunitario.
L'Assessore comunale alla Pubblica Istruzione, Edoardo Usai, durante la presentazione alla stampa, ha voluto sottolineare l’importanza dell’iniziativa, precisando che si tratta «dell'occasione per ripercorrere uno spaccato dell'attività della Guardia di Finanza nel corso dei secoli. Ma anche un buon momento di formazione e conoscenza per i cittadini, dell'attività che viene svolta dai finanzieri e per questo abbiamo coinvolto le scuole della città».
«Vogliamo riprendere – ha precisato nel suo intervento il Colonnello Francesco Buccarelli, Comandante provinciale della Guardia di Finanza – quanto svolto nel corso dei secoli. La nostra attività, anche se sotto gli occhi di tutti, spesso sfugge alla percezione e viene apprezzata solo quando fa clamore. Ma noi siamo impegnati quotidianamente sia sul campo del recupero delle risorse che nella lotta all'evasione e non solo».
La mostra è visitabile gratuitamente tutti i giorni, compresa la domenica, dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20. (carlo poddighe) (admaioramedia.it) |
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