CAGLIARI, Al via la II edizione del festival: “Traghetti di poesia”
25 gen. 2010 – Lunedì 1 febbraio riparte a Cagliari il festival: “Traghetti di poesia”.
La manifestazione, dopo il debutto dello scorso novembre, avrà luogo anche stavolta nello spazio “Search”, il sottopiano del Palazzo civico in largo Carlo Felice, e sarà diretta dal poeta milanese Guido Oldani - curatore della collana “Argani” della casa editrice Mursia -, affiancato dalla poetessa Lorena Carboni.
«Come nella prima edizione – spiegano gli organizzatori dell’evento – sarà un piccolo viaggio nei territori della poesia in tre serate di letture, incontri e riflessioni in compagnia di autori e testimoni della scena nazionale e isolana, non senza uno sguardo anche oltre confine. L’epicentro - spiegano -ruota idealmente attorno alla capitale, si sofferma sull’estremo sud, fucina di iniziative editoriali e talenti noti ed emergenti, e dà ampia voce alla Sardegna, dove il dialetto con i suoi suoni, ritmi a volte aspri e sempre incisivi, assurge a stato di “limba”. Senza trascurare il nord, rappresentato anche nella variante dialettale. Il cuore dell’iniziativa - chiariscono -sono gli incontri coordinati da Guido Oldani: letture di versi scelti e brevi istantanee su ogni autore. Anche l’esperienza delle riviste poetiche “Lìnfera”, “Controverso” e “Incroci” trova spazio all’interno della rassegna».
Il festival si avvarrà della presenza di Maria Luisa Spaziani, Elio Pecora, il premio Viareggio 2009 Ennio Cavalli, Luca Morricone, Francesco Piscitello, Sandro Boccardi, Franco Dionesalvi, Lino Angiuli, l’italo-ungherese Tomaso Kemeny, il siro-libanese Fuad Rifka. Ma anche i poeti locali Giovanni Fiori, Vincenzo Pisanu, Paola Alcioni, Giovanni Nuscis, Rossana Abis, Ennio Meloni e Maria Grazia Esu.
«L’artista non è un uomo di cooperative – spiega Oldani durante la presentazione alla stampa tenutasi alla provincia di Cagliari – ma un uomo di solitudine, che condivide la propria solitudine con quella degli altri. Ogni poeta deve avere il proprio canone - precisa Oldani - altrimenti non esiste. L’artista è tale quando non ha bisogno di firmare la propria opera, quando viene riconosciuto dai più. Noi andremo verso la moltiplicazione dei canoni».
La rassegna, organizzata dall’assessorato al Turismo, Politiche culturali e Promozione sportiva della provincia di Cagliari, con il patrocinio del comune di Cagliari, è la seconda sezione di un più ampio progetto che prevederà ancora un terzo ciclo, sempre di tre giorni, il prossimo aprile. (sc) (admaioramedia.it) |
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