SERRAMANNA, Al via l'iniziativa “Ladiri, costruire in terra”
4 dic. 2009 – Sabato 5 e domenica 6 dicembre, si terrà a Serramanna - nei locali dell'ex Montegranatico (in via Giulio Cesare) e nei capannoni dell'ex Falco (nuova circovallazione ovest, via Svezia) - la manifestazione “Ladiri. Costruire in terra”, evento finalizzato alla promozione del comune come centro di riferimento per la terra cruda e alla valorizzazione dell patrimonio architettonico, culturale e del saper - fare legato alla terra. L'iniziativa - promossa dall'associazione The bridge, dal Comune di Serramanna e da un gruppo di professionisti del settore della comunicazione, della progettazione e della produzione della bioedilizia - vede la partecipazione dell'assessore regionale all'Urbanistica Gabriele Asunis, del presidente della Provincia del Medio Campidano Fulvio Tocco, del presidente dell'associazione nazionale dei comuni della Terra Cruda Ennio Cabiddu, dell'assessore ai Lavori Pubblici della Provincia del Medio Campidano Gianluigi Piano. L'avvio è previsto sabato 5 alle ore 9,30, nell'ex Montegranatico, con i saluti del sindaco Alessandro Marongiu e la presentazione dell'iniziativa da parte dell'assessore alla Programmazione del Comune Fabio Casu. A seguire la prima sessione del convegno intotalata “Lex ladiri”. La normativa in materia di recupero urbano - La buona prassi del recupero edilizio, con le relazioni di Valter Secci (Tutela e valorizzazione del patrimonio storico architettonico in terra cruda”), Maddalena Achenza dell'Università di Cagliari (“I manuali del recupero dei centri storici della Sardegna: la terra cruda), Roberto Bordicchia (Il nuovo piano particolareggiato per il centro storico di Serramanna). La visita per il centro storico di Serramanna chiude la prima sessione. I lavori riprendono alle 15,50 con l'introduzione alla seconda parte del convegno dal titolo ”Labor/Tecno Ladiri” - Le nuove tecnologie e i materiali naturali” dell'assessore alla Cultura del Comune Salvatore Cadau. A seguire le relazioni di Carlo Pillola (Un futuro possibile per la casa in terra cruda: metodo progettuale e tecniche costruttive), Enrico Baschieri e Anne Friederike Goy (Progettazione bioclimatica: realizzazione di un edificio nella Pianura Padana e Isabella Quartu (Il paesaggio e la contestualizzazione delle nuove tecnologie), Daniela Ducato della Edilana (Caratteristiche prestazionali della lana di pecora in Sardegna dall'edilizia al design), Stefano e Ignazio Coccodi (La terra cruda e le sue applicazioni). A chiudere la prima giornata, alle 19,30, sarà lo spettacolo musicale dei Sardinia Brass Quintet. Nella giornata di domenica 6, a partire dalle 9,30, è prevista la “Caccia al ladiri” (caccia al tesoro interattiva per le vie del paese) e il laboratorio della terra cruda curato da Ileana Frongia e Luisa Irene Serpi. Per ulteriori informazioni scrivere a info@ladiri.org o visitare il sito http:/www.ladiri.org. (ds) (admaioramedia.it) |
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