Ad Maiora Media - COPERTINA: <b>CAGLIARI</b>, “Per la sicurezza in moto mi… Esercito”

COPERTINA

CAGLIARI, “Per la sicurezza in moto mi… Esercito”

25 mar. 2009 – “Ottomila morti e venticinquemila feriti, peggio di una guerra”, così ha commentato Sandro Santroni, generale di divisione a capo del Comando militare autonomo della Sardegna, i dati Istat sui motociclisti vittime di incidenti stradali nel corso del 2008, durante la presentazione dell’iniziativa sul tema della sicurezza stradale “Per la sicurezza in moto mi… Esercito”.
L’Esercito ha, infatti, organizzato un progetto-concorso di educazione stradale rivolto agli studenti delle ultime classi di undici istituti delle medie superiori della provincia di Cagliari. L’iniziativa si svolgerà in collaborazione e con il finanziamento dell’Assessorato alla Pubblica istruzione della Provincia di Cagliari, dell’Assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Cagliari, della Honda Italia – rappresentata dalla concessionaria ‘Motor Vogue’ di Cagliari – e della Compagnia delle opere Sardegna.
Gli alunni coinvolti saranno più di 500 e, in un prima fase, si cimenteranno presso i propri istituti in una prova di guida su due ruote con l’ausilio di un simulatore fornito dalla Honda, che riproduce in tutto le tecniche e le difficoltà di conduzione di uno scooter o di una moto in ambiente cittadino e nelle più varie condizioni meteorologiche.
Nella seconda fase i ragazzi che si dimostreranno più abili nella guida e rispettosi delle regole del codice della strada si confronteranno con gli altri studenti in una sorta di test finale, presso lo stand dell’Esercito in occasione della prossima edizione della Fiera Internazionale della Sardegna. In quell’occasione sarà presente anche Miriam Leone, Miss Italia in carica, come ha assicurato Michela Giangrasso, da quattordici anni esclusivista per la Sardegna del Concorso nazionale.
Come premio, gli allievi più capaci di ciascun istituto potranno frequentare gratuitamente dei corsi per il conseguimento della patente di guida, categoria ‘A’ ed alla scuola vincitrice della classifica a squadre sarà assegnato un simulatore ‘riding trainer’, per insegnare ai propri studenti una corretta educazione stradale.
Le prime prove di guida, già effettuate dagli studenti, hanno dimostrato quanto carente sia nei ragazzi la conoscenza delle basilari norme di sicurezza stradale: “su 250 test al simulatore solo quattro ragazzi hanno effettuato un percorso netto, privo di errori – ha sottolineato nel corso della presentazione, Roberto Mascia di ‘Motor Vogue’ – benché molti di loro possedessero il patentino per la guida di ciclomotori”.
Ma “saper fare è altra cosa dal credere di saper fare”, ha precisato Valentina Savona, assessore provinciale alla Pubblica istruzione e, pertanto, attraverso una competizione educativa, si cercherà di sensibilizzare gli studenti sull’importanza di una maggiore conoscenza e osservanza di quelle regole che possono salvare la vita propria e altrui. (cp) (admaioramedia.it)

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