Ad Maiora Media - COPERTINA: <b>CAGLIARI</b>, Collaborazione tra l’Università e la Capital University di Pechino

COPERTINA

CAGLIARI, Collaborazione tra l’Università e la Capital University di Pechino

8 gen. – Zenghu Lin, responsabile del Centro ricerche della Capital Sports University di Pechino, ha confermato l’avvio di progetti di ricerca scientifica da attuarsi congiuntamente con la Scuola di specializzazione in Medicina dello sport dell’Università di Cagliari. La prestigiosa università cinese è sede di ricerca ed allenamenti della Nazionale Cinese per le Olimpiadi 2008.
“Questo accordo ci offre grandi soddisfazioni ed enormi potenzialità - ha spiegato Alberto Concu, direttore della Scuola di specializzazione in Medicina dello sport - Si potranno mettere a frutto le diverse competenze acquisite dai rispettivi scienziati e ricercatori. La Cina, infatti, sta entrando con forza nelle riviste scientifiche internazionali grazie ai grandi investimenti che il Governo sta attuando in vista delle Olimpiadi e con una grande dotazione di mezzi e tecnologie. Oltre ad avere atleti di indiscusso talento mondiale”.
La Capital Sports University è la principale struttura universitaria cinese e sarà sede degli allenamenti della nazionale di tutte le specialità olimpiche.
“L’Università di Cagliari – ha aggiunto Concu - sta lavorando con grande attenzione sulla ricerca applicata alla Scienza dello sport grazie ad un team di ricercatori, dottorandi e specialisti in Medicina e scienza dello sport. E da alcuni anni arrivano anche importanti riconoscimenti internazionali. Lavorare anche con la Cina, in anteprima assoluta tra le università italiane ed europee, ci consentirà di condividere ed accrescere le conoscenze. Il nostro obiettivo è quello di trasferire a livello nazionale e regionale le conoscenze verso i tecnici e gli atleti di elite per contribuire alla ricerca di nuove performance. Il progetto “Sport Science Labs” presentato recentemente a Cagliari dal nostro gruppo è parte di questa visione complessiva.”
La prima fase della collaborazione scientifica Cagliari-Pechino avverrà entro febbraio con l’attivazione dei primi protocolli sperimentali che si terranno presso i laboratori sardi e cinesi. Per migliorare la comunicazione, anche in lingua cinese, sarà messo a disposizione dell’Università l’ufficio di rappresentanza della società sarda “Made In It”, recentemente aperto a Pechino, che consentirà di poter lavorare sulla stessa città pur essendo a 7ore di fuso orario.
“Avere un partner italiano a Pechino, addirittura sardo – ha concluso Concu - ci consentirà di curare i rapporti personali, la comunicazione e le sinergie con maggiore qualità, soprattutto perché in Cina la lingua inglese non è ancora molto utilizzata. Perciò in cinese avremo la possibilità di rimuovere ostacoli e di ottenere i risultati in tempi ridotti e con maggiori aspettative.” (fm) (admaioramedia.it)

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