Ad Maiora Media - COPERTINA: <b>AMBIENTE</b> Fortza Paris, "Un parco naturalistico a Quirra"

COPERTINA

AMBIENTE Fortza Paris, "Un parco naturalistico a Quirra"

10 nov. - Un parco naturalistico sul modello di quello di Villasimius, un territorio finalmente restituito alla sua vocazione naturale, quella turistica e della pesca e soprattutto un definitivo stop alle esercitazioni militari nella zona di Quirra.
E’ quanto propone Eugenio Murgioni, consigliere regionale di Fortza Paris.
“Serve un tavolo operativo fra Ministero della Difesa, vertici del Poligono Interforze del Salto di Quirra, Regione e Amministrazione Comunale di Villaputzu – ha spiegato Murgioni - per risolvere una volta per tutte il contrasto fra la presenza militare nella zona di Quirra, le legittime aspirazioni del Comune sarrabese a sfruttare quelle aree per promuovere lo sviluppo turistico e per dare una risposta alle esigenze di chiarezza sui pericoli per la salute dei cittadini che vivono in una zona, quella di Quirra, dove si sono registrati un elevato numero di casi di leucemia”.
“E’ necessario fare tutti gli accertamenti necessari per restituire serenità e certezza a chi abita o lavora nella zona”, ha affermato Murgioni, riferendosi all’inchiesta del fisico bioingegnerie dell’Università di Modena, Antonietta Gatti, dalle quale è emersa la presenza di un’enorme quantità di “nanoparticelle” nel terreno del Poligono, gli stessi elementi che si sono “dispersi” nei corpi dei trenta soldati italiani che hanno partecipato alle missioni di pace nei Balcani e morti in seguito di leucemia, “ma evitiamo di alzare inutili poveroni per non danneggiare l’immagine del territorio”, ha puntualizzato.
“Lasciamo lavorare gli esperti – ha spiegato l’esponente di Fortza Paris – senza amplificare però il problema della presenza della base prima che si abbiano risultati certi, perché altrimenti si rischia di creare danni gravi all’immagine del territorio”.
“Attraverso il dialogo col Ministero della Difesa – ha aggiunto Eugenio Murgioni – si deve arrivare ad una soluzione che consenta l’utilizzo della bellissima spiaggia di Murtas e delle zone circostanti che, ora come ora, non possono essere utilizzate a fini turistici e per le attività di pesca”. (red) (admaioramedia.it)

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