COPERTINA

 BITAS, Prima Borsa internazionale del Turismo attivo dell'Isola, alla Fiera operatori da tutto il mondo


15 mar. 2010 – È stata inaugurata, oggi pomeriggio, a Cagliari, alla Fiera internazionale della Sardegna: “Bitas”, la prima Borsa internazionale del Turismo attivo dell’Isola.
Al convegno di apertura, oltre all’assessore del Turismo, Sebastiano Sannitu, erano presenti tra gli altri Carlo Modica de Mohac (consigliere del ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla) e il sindaco di Cagliari, Emilio Floris.
Fino al 18 marzo gli operatori dell’offerta isolana specializzata avranno l’occasione di incontrare gli operatori della domanda provenienti da tutto il mondo. L’obiettivo è commercializzare il prodotto turistico all’aria aperta della Sardegna e lanciare “l’altra stagione”: la nuova stagione oltre l’estate. L’iniziativa è organizzata dall’Agenzia Sardegna Promozione d’intesa con l’Assessorato regionale del Turismo.
Importanti le adesioni degli operatori sardi: in tutto sono 260 suddivisi in 133 rappresentanti delle strutture ricettive, alberghi, B&B agriturismo e campeggi, e in 107 operatori del comparto “non ricettivo”, inteso come servizi turistici, agenzie di viaggio, tour organizer e società di trasporto. In più sono presenti 20 enti: consorzi, Sistemi turistici locali, associazioni e fondazioni. La domanda selezionata a livello globale è costituita da 80 tour-operator provenienti, oltre che dal mercato italiano, da Stati Uniti, Norvegia, Polonia, Repubblica Ceca, Ungheria, Olanda, Danimarca, Gran Bretagna, Irlanda, Germania, Austria, Francia e Spagna.
La Borsa si svolge con la formula del workshop e si articola in due momenti principali. Il primo è la contrattazione durante la quale gli operatori sardi possono proporre la propria offerta commerciale ai tour-operator nazionali e internazionali. A questa fase verrà dedicata la giornata di domani. La mattina gli appuntamenti saranno fissati direttamente attraverso una piattaforma di comunicazione digitale. La sera gli incontri commerciali saranno liberi. La seconda fase è quella degli educational tour organizzati in tutto il territorio regionale e suddivisi per segmento di interesse: arrampicata e canyoning nel Nuorese e in Ogliastra; vela e sport da onda a Cagliari e a Carloforte; golf a Pula; trekking e kayak nel Supramonte di Oliena e sul Cedrino; mountain bike in Costa verde, Arbus e Montevecchio; il cicloturismo in Sarcidano e Marmilla. Gli educational saranno gestiti dalle guide e dagli operatori specializzati dell'offerta. Si pernotterà nelle strutture del territorio. Contemporaneamente al workshop si tengono 5 seminari su tematiche specialistiche come destination management system, marketing emozionale, scuola e turismo attivo, ruolo del web 2.0 e geographical information system.
La struttura alla Fiera internazionale della Sardegna comprende le sale contrattazione e conferenze, lo spazio espositivo per l’immagine coordinata della Regione con le eccellenze dell’artigianato e dell’enogastronomia e le aule per i seminari. In un allestimento esterno sarà possibile praticare alcune delle attività del turismo all’aria aperta. (cp) (admaioramedia.it)


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