1 mar. – FORTZA PARIS, Un forum su futuro europeo Isola

“L’apertura di un Forum che ponga al centro dell’interesse il ruolo che la nazione e il popolo sardo dovranno svolgere nella costruzione dell’Unione europea”. E’ quanto propone, in una lettera aperta ai partiti alleati e a “movimenti e partiti che, come Fortza Paris, fanno dell’identità nazionale sarda la loro bandiera” il segretario di Fortza Paris, Pietrino Fois.
Fois lamenta un deficit di democrazia nella nuova Europa ricordando due avvenimenti: la bassissima partecipazione popolare al referendum spagnolo sulla Costituzione europea e l’esclusione di diciannove lingue statali. Nella costituzione, aggiunge il segretario, viene negato “il sardo insieme al catalano, al gallese, allo scozzese, al fiammingo, tanto per citare solo alcune delle lingue più parlate nel Continente”.
“Il sardo, al pari degli altri popoli della Repubblica italiana, non avrà diritto di pronunciarsi in un referendum per l’accoglimento o il rigetto della Costituzione europea” scrive il segretario di Fortza Paris. “Ciò non diminuisce l’interesse dei sardi esprimere una loro volontà anche per rafforzare la richiesta di quella soggettività internazionale che la riforma del Titolo V della Costituzione italiana ci riconosce. Di qui l’opportunità di un Forum che approfondisca quei temi”. (nm)
(admaioramedia.it)