15 feb. – PROVINCIA, Illustrato Bilancio previsione 2005

L’assessore alle Finanze Sandro Piredda ha illustrato stamattina in Consiglio provinciale il bilancio di previsione per l’anno 2005, approvato dalla giunta a fine Dicembre 2004.
«Non ci sono sostanziali cambiamenti rispetto al 2004 – ha esordito Piredda – le entrate statali rimangono sostanzialmente invariate e quelle regionali diminuiscono lievemente. Si registra un taglio nei trasferimenti erariali, destinati a sviluppo investimenti, per l’estinzione da parte della Provincia di diversi mutui passivi per un importo complessivo di 122 mila euro».
Sono circa 93,5 milioni di euro le risorse che la Provincia ha a disposizione per il 2005, di cui 68,3 milioni derivano dalle entrate correnti (entrate tributarie ed extra-tributarie) e i restanti 25,2 milioni di euro da entrate in conto capitale (derivanti da alienazioni, trasferimenti di capitale e accensioni di prestiti) .
Tra le entrate tributarie, la Provincia incasserà oltre 8 milioni di euro grazie all’addizionale dell’energia elettrica, riconfermata in 0,011360 per Kwh a favore di locali e luoghi diversi dalle abitazioni anche per l’anno 2005; 2.385.000,00 euro arriveranno dall’imposta provinciale per la difesa del suolo, 14 milioni e mezzo di euro dall’imposta provinciale di trascrizione, iscrizione e annotazioni dei veicoli al pubblico registro auto e quasi 21 milioni dall’imposta sulle assicurazioni per responsabilità civile auto.
La tassa per l’occupazione di spazi e aree pubbliche frutterà 100 mila euro.
Tra i trasferimenti erariali rientra l’importo di 400 mila euro per il progetto europeo Macimed (mobilità alternativa ciclo-turistica nel Mediterraneo).
In calo del 2,9% i trasferimenti dalla Regione Sardegna che passano da 12,3 milioni a 11,9 milioni.
Le spese correnti diminuiscono in tutti i settori, tranne la spesa per il personale del 2,81% a causa del finanziamento dei rinnovi contrattuali.
Nel capitolo spese di investimento, costituito principalmente dagli interventi inclusi nel programma dei lavori pubblici, all’edilizia scolastica va il 62,23% del totale, pari a quasi 16 milioni di euro, che finanzieranno l’ampliamento del liceo scientifico Brotzu di Quartu Sant’Elena e dello Scano di Serramanna, il completamento dell’Einaudi di Senorbì e del Ferrari di Carbonia. Nel 2006, via libera anche al completamento dell’alberghiero di Villamar e dell’istituto magistrale Baudi Vesme di Iglesias.
Il 21,63%, pari a 5 milioni e mezzo di euro, è destinato alla viabilità: nel corso del 2005 previste anche la sistemazione e l’illuminazione della Quartu-Villasimius e della circonvallazione Sinnai-Mara.
«Il patto di stabilità – ha concluso Piredda – è stato pienamente rispettato».(nm)
(admaioramedia.it)