8 feb. – LAVORO, Prevenzione infortuni nei cantieri
L’assessorato regionale alla Sanità promuoverà un’azione straordinaria di controllo e vigilanza nei cantieri edili per potenziare le attività di prevenzione in un settore dove ogni anno si registrano numerosi incidenti con conseguenze spesso gravi. Nel 2003 ci sono stati infatti nei cantieri dell’isola 2468 infortuni, di cui cinque mortali. Si tratta di un dato in crescita rispetto agli anni precedenti e in controtendenza rispetto a quello nazionale.
Un piano triennale di prevenzione che sarà presentato giovedì alle 9.30 nella sala riunioni dell’assessorato, in via Roma 223 a Cagliari. All’incontro, a cui parteciperà anche l’assessore regionale alla Sanità Nerina Dirindin, sono invitati i dirigenti delle Aziende Asl, insieme ai vertici regionali di Inail, Inps, Ispesl, Ance, Apan, Cpt, Cassa Edile e Edilcassa, Ebas, Cna e Confartigianato, Associazione Industriali, associazioni di categoria di Cgil Cisl e Uil, e assessorato regionale al Lavoro. All’incontro sono stati invitati anche il Procuratore Regionale della Repubblica e il Direttore della Direzione Regionale del Lavoro.
Obiettivo del piano, il cui avvio è previsto in questo mese, è la riduzione di almeno del 10 per cento, nel triennio 2005-2007, degli infortuni nel comparto costruzioni, con il potenziamento dell’attività di vigilanza nei cantieri edili, l’aumento dell’omogeneità e della qualità degli interventi di prevenzione, nonché un miglioramento dell’assistenza, della formazione e dell’informazione alle imprese e ai vari protagonisti della prevenzione che saranno chiamati ad una maggiore collaborazione.
La Sardegna registra un numero di infortuni superiore alla media nazionale. Se infatti in tutto il paese nel triennio 2001-2003 le costruzioni contribuivano per circa il 12 per cento al totale nazionale degli infortuni denunciati, nell’isola la percentuale è stata del 16.
Se nel 2002 e 2003 il dato nazionale è rimasto stabile, in Sardegna invece è cresciuto.
Il comparto delle costruzioni nell’isola è costituito da 17 mila imprese, il 20 per cento delle aziende presenti nella regione. (nm)
(admaioramedia.it)
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