1 feb. – POSTE, In sciopero lavoratori Ugl

”La situazione del lavoro all'interno delle Poste in Sardegna è ormai divenuta insostenibile”. E' quanto sostiene il segretario regionale dell'Ugl Comunicazioni Sandro
Pilleri che ha espresso la propria solidarietà alla categoria, di cui
anch'egli fa parte.
“Mediamente le ferie arretrate pro-capite sono di 50 giorni per gli anni precedenti – aggiunge - e si tratta di 200 mila giorni di ferie arretrate; non vengono pagate le prestazioni straordinarie ed esiste 30 per cento di carenza strutturale media negli organici dei settori produttivi.Questa è la cosa più grave in una Regione dove il tasso di disoccupazione è tra i più alti d'Europa”.
Oggi la Direzione Regionale delle Poste ha convocato le organizzazioni dei lavoratori, dopo la convocazione di uno sciopero. ”Si deve procedere alle assunzioni di personale a tempo indeterminato nel più breve tempo possibile – commenta Pilleri – dato che la situazione delle Poste isolane è destinata ad arrivare alla completa paralisi dell'attività se non si consente al personale di usufruire dei meritati riposi e fornire alla clientela un servizio celere ed efficiente”.(nm)
(admaioramedia.it)