21 gen.– PARCO MOLENTARGIUS, Area protetta in pericolo
Secondo Massimo Manca, presidente dell’Associazione Argonauta, la firma di questa mattina sulla gestione dell’area protetta di Molentargius è un film già visto nel 2002. Nel maggio di quell’anno gli stessi soggetti si incontrarono e stabilirono un accordo di gestione che però venne bocciato da alcuni dei Consigli che poi lo esaminarono e in alcuni casi ci furono anche dei ricorsi alla Magistratura Amministrativa da parte dei consiglieri comunali di Cagliari Gianni Loy e Radhouan Ben Amara. “Una rondine non fa primavera – afferma Manca - la riedizione della sottoscrizione dello statuto non farà di certo il parco del Molentargius. Questo almeno fino a quando non sarà sottoscritto un atto dinanzi ad un notaio, dandone valore giuridico e mettendo fine ad una telenovela che si trascina da troppo tempo”. Il pericolo per il Parco del Molentargius sarebbe in agguato dentro le aule consiliari che devono ora ratificare il nuovo statuto. Queste potrebbero apportare delle variazioni, condizionandone la validità e bloccando quindi nuovamente il processo istitutivo del Consorzio di gestione del Molentargius. “Occorre continuare a tenere alta l'attenzione - conclude il presidente dell’associazione Argonauta - e vigilare sul proseguo di un cammino che è ben lungi dal dirsi concluso e che potrebbe prestarsi ad operazioni di boicottaggio da parte di quelle forze politiche e singole lobby che da sempre si frappongono alla nascita dell'area protetta, che si dicono pubblicamente favorevoli al parco e poi, in sedi riservate, ne osteggiano la partenza”. (fb)
(admaioramedia.it)
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