20 gen. – SANITA’, Servizi in Planargia, nota Assessorato

“Se alcuni servizi socio assistenziali della Planargia rischiano la chiusura, la responsabilità è delle amministrazioni comunali che, nonostante le richieste dell’assessorato regionale alla Sanità, non hanno ancora presentato la rendicontazione relativa ai fondi stanziati negli anni scorsi. L’assenza delle documentazione è infatti per legge uno dei motivi di esclusione dai finanziamenti aggiuntivi”. Lo scrive in una nota inviata al sindaco di Bosa dal Servizio delle Politiche Sociali dell’assessorato regionale alla Sanità e all’Assistenza Sociale.

L’assessorato regionale dichiara di non aver potuto inserire i Progetti presentati dal Comune di Bosa nelle delibere già approvate dalla Giunta Soru non per una questione di tagli ma perché “non risulta infatti pervenuta una certificazione sui rendiconti delle spese sostenute e ciò rappresenta uno dei motivi di esclusione dal finanziamento dei Progetti Obiettivo”

Diversa è infatti la situazione che riguarda il Progetto Obiettivo intercomunale di assistenza domiciliare integrata, il cui finanziamento del 2002 opportunamente rendicontato dalle amministrazioni locali, è stato approvato dalla Giunta.

L’Assessorato invita “l’amministrazione comunale a un più puntuale impegno nella predisposizione degli atti indispensabili per ottenere l’erogazione dei finanziamenti”.(nm)
(admaioramedia.it)