19 gen. – FERROVIE, “Evitare un caso Crevalcore nell’Isola”

”La Sardegna non può rischiare un altro caso come quello dl Crevalcore, ma le posizioni della direzione compartimentale della Sardegna vanno in quella direzione”. E' quanto afferma Piergiorgio Piu, segretario regionale dell'Ugl trasporti, dopo l'infruttuoso incontro tra i rappresentanti dei lavoratori e la direzione compartimentale dell’ 11 gennaio scorso.
”Gli investimenti in corso devono essere accelerati - sostiene il sindacalista dell'Ugl - dando priorità agli interventi che privilegino la sicurezza senza più soluzioni tampone”.
In Sardegna l'Ugl chiede di congelare l'impresenziamento delle stazioni in attesa che il nuovo sistema Scc venga testato in esercizio e solo dopo un periodo di rodaggio venga attivato.
”Il sistema - prosegue Piu - presenta ancora alcune carenze tecnologiche, specie nelle tratte ad alta densità come nella Cagliari-Oristano. Il personale a cui è stato affidato l'impianto dichiara di non essere sufficientemente addestrato e formato ed è costretto, inoltre, a turni imposti ed ampiamente contestati dall'Ugl-ferrovie e da tutte le organizzazioni sindacali”.
”Chiediamo – conclude Piu – che ci venga presentato subito il programma di presenziamento delle stazioni e degli impianti della intera direzione compartimentale con le figure professionali previste, le esigenze di personale e le ipotesi da concordare per le ricadute e la gestione delle sofferenze nella nuova organizzazione”.(nm)
(admaioramedia.it)