10 gen. – PARCO, Cacciatori sul piede di guerra

Proteste con attimi di tensione ieri da parte di circa 500 cacciatori nelle campagna di Arzana contro i vincoli imposti dalla legge d’istituzione del Parco Nazionale del Gennargentu dopo che sabato pomeriggio era stato firmato dai capicaccia locali un documento che annunciava forme di protesta in caso di mancato accoglimento della revoca del decreto. I cacciatori hanno bloccato le strade d’accesso alle zone vietate del Parco. Minacce e spintoni fra i contestatori e gli agenti del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale della Regione, con il tentativo di incendiare un mezzo della Forestale.
In contemporanea con le proteste si è riunito all’aperto il consiglio comunale di Baunei che ha chiesto il ritiro del decreto istitutivo del parco. (nm)
(admaioramedia.it)