7 gen. – LAVORO, ''Politiche sociali e del lavoro per lo sviluppo"

"Le politiche sociali e del lavoro sono parte fondante e integrante delle politiche di sviluppo. Non è sostenibile l'affermazione che tali politiche possano essere in contrasto con il risanamento finanziario del bilancio regionale”. Ad affermarlo, in una nota congiunta, i consiglieri regionali di Rifondazione Comunista Ciriaco Davoli, Paolo Pisu e Luciano Uras. “E’ sufficiente, per sostenere le politiche sul lavoro, utilizzare le risorse già stanziate e previste nel triennio, ancora non spese, e finalizzarle alla migliore qualificazione dei progetti di sviluppo locale della legge 37/98”.
Gli esponenti comunisti sottolineano il ruolo degli enti locali per la programmazione e la realizzazione degli interventi di valorizzazione delle risorse locali: ”Sarebbe sufficiente – ribadiscono - finalizzare le risorse europee o statali destinate alle politiche di inclusione sociale e di lotta all'emarginazione attraverso il reddito di cittadinanza che è un riconoscimento ad ogni persona del diritto-dovere di partecipare attivamente al destino della propria comunità”.
“La politica sul lavoro– conclude la nota - non è oggetto di incontri riservati con segretari di partito o assessori. Al contrario, è patrimonio di tutti coloro che operano con convinzione per costruire una società giusta, più libera e veramente democratica.".(nm)
(admaioramedia.it)