25 feb. - REGIONE, Locci (FI): La Sardegna esclusa dai progetti infrastrutturali finanziabili col Piano Juncker

“Renzi si dimentica consapevolmente della Sardegna grazie alla complicità di una Giunta regionale prona, scendiletto del governo centrale. L’esclusione dell’Isola dai progetti infrastrutturali finanziabili con i fondi del Piano Juncker la dice lunga sulla considerazione che il premier ha della Sardegna.” Lo ha denunciato Ignazio Locci, consigliere regionale di Forza Italia.
“Il governo centrale ha ignorato che la Sardegna ha urgente bisogno di investimenti infrastrutturali, così come testimoniato dagli indici in materia – ha aggiunto Locci - Il Piano Juncker sarebbe stata l’occasione per garantire all’isola di superare quel gap strutturale di cui da sempre risente rispetto alle altre regioni d’Italia, che sono state destinatarie di importanti investimenti. Alla Sardegna, invece, vengono imposti due progetti voluti da Renzi in persona, senza alcun confronto con il presidente Pigliaru: la centrale a Biofuel per Portovesme e il potenziamento del cavo sottomarino Sacoi. Due opere che portano vantaggi (economici) soltanto a chi le realizza, e di sicuro non alla Sardegna e ai Sardi.”
“È evidente che a Matteo Renzi della Sardegna nulla importa – ha concluso il consigliere azzurro – Tanto che non è ancora venuto nella nostra terra, benché avesse garantito che, entro settembre del 2014, sarebbe stato a Portovesme e nel nord dell’isola in quanto zone industriali fortemente depresse e la Sardegna è l’unica regione d’Italia dove il Presidente del Consiglio non ha ancora fatto tappa. Ma non è al riparo dalle critiche anche il governatore Pigliaru, visto che tutto questo accade perché non ha il coraggio di rivendicare i diritti dei Sardi.“
(red) (admaioramedia.it)