4 feb. – POLITICA, Pili "testa di ponte" in Sardegna del progetto unitario Salvini-Meloni

"Sardegna libera" e "La Sardegna ai Sardi", così il deputato Mauro Pili ha scritto nelle sue schede per l'elezione del Presidente della Repubblica, prendendo le distanze da qualsiasi strategia dei suoi ex colleghi di Forza Italia. Confermando la sua nuova connotazione sovranista, ai confini dell'indipendentismo, manifestata sopratutto in occasione della manifestazione contro le servitù militari a Capo Frasca.
Però, secondo "Il Fatto quotidiano", sarebbe lui la "testa di ponte" per far sbarcare in Sardegna il progetto che vedrebbe Matteo Salvini e Giorgia Meloni pronti ad unirsi per ripetere l'esperimento targato Vittorio Feltri, anche in caso di imminenti elezioni, e creare un'alternativa credibile alla destra di Berlusconi.
Secondo il quotidiano, il leader di Unidos sarebbe "tenuto in grandissima considerazione da tutti i movimenti territoriali della regione" e potrebbe essere "un grande catalizzatore di consenso elettorale". I buoni rapporti di Pili con la Lega risalirebbero a quando il deputato sardo decise di uscire da Forza Italia e gli venne offerta l’iscrizione, come indipendente, al gruppo parlamentare leghista, ma Pili rifiutò aderendo al Gruppo Misto.
È difficile dire quanto questa ricostruzione sia attendibile, ma la risposta di Pili non dovrebbe tardare.
(fm) (admaioramedia.it)