23 dic. - AGRICOLTURA, Coldiretti: E' urgente il piano energetico regionale

"Il piano energetico regionale è necessario e inderogabile." Lo chiede la Federazione provinciale Coldiretti Cagliari, rilanciando l’allarme del pericolo di assalto alle terre sarde per trasformarle in impianti di solare termodinamico.
"Siamo da sempre in prima fila coi comitati che si stanno opponendo alla costruzione indiscriminata di questi impianti calati dall’alto contro il volere degli agricoltori che oggi occupano quelle terre e delle popolazioni interessate", ha detto Efisio Perra, presidente provinciale di Cagliari, riferendosi ai Comuni di Gonnosfanadiga, Guspini, Villasor, Decimoputzu, Giave e Cossoine.
"Chiediamo regole chiare e rivolgiamo un appello al Consiglio regionale perchè rischiamo di perdere centinaia di ettari di terra ad alta vocazione agricola senza alcuna programmazione - ha sottolineato Perra - Occorre un piano razionale che salvaguardi queste terre, indicando preventivamente quelle che possono essere destinate alla produzione del solare termodinamico piuttosto che del fotovoltaico ed eolico”.
“Magari – ha aggiunto il direttore provinciale Vitangelo Tizzano – relegandoli in aree industriali dismesse e compromesse dal punto di vista ambientale, garantendo in questo modo la tutela delle aziende agricole costrette, complice la crisi, a cedere le proprie terre per pochi spiccioli e la promessa di posti di lavoro inesistenti o addirittura vedersele sottratte per esproprio”.
“Stiamo parlando – hanno concluso i due dirigenti Coldiretti - di impianti di grandi dimensioni che non garantirebbero ricadute economiche proporzionali ma semplicemente comprometterebbero irreversibilmente dal punto di vista agricolo ed ambientale centinaia di ettari di terra”. (red) (admaioramedia.it)