8 dic. – ABBANOA, Prosegue la raccolta firme di Fratelli d’Italia
Dopo la tappa al mercato civico di Monserrato (dove sono state raccolte in appena un’ora oltre 300 firme), prosegue la raccolta firme, promossa da Fratelli d’Italia, contro il deposito cauzionale chiesto da Abbanoa.
“E’ stata la prima di una lunga serie di giornate per la raccolta delle firme contro il nuovo balzello richiesto ai contribuenti dal Gestore unico del servizio idrico della Sardegna - ha spiegato Salvatore Deidda, coordinatore regionale di FdI - Grande partecipazione dei cittadini che hanno testimoniato tutto il loro disappunto per la nuova tassa e la scarsa fiducia in Abbanoa. In tanti hanno voluto raccontare episodi di malversazione di cui si sono sentiti vittime.”
“Vedere tanta gente fare la fila per firmare, testimonia quanto la nostra iniziativa sia giusta e quanto sia, invece, odiosa questa nuova tassa – ha aggiunto il consigliere regionale Paolo Truzzu - In un periodo di crisi è assurdo che si utilizzino i tanti cittadini onesti per fare cassa. La politica dovrebbe farsi carico di questi problemi anziché accettare supinamente le decisioni di burocrati e dirigenti d’azienda”.
Nei prossimi giorni, i banchetti per la raccolta delle firme saranno replicata a Cagliari, Quartu Sant’Elena e Sestu. Intanto, in tutta l’Isola, gli amministratori locali di Fratelli d’Italia stanno presentando ordini del giorno e mozioni contro il deposito cauzionale, che sono stati già approvati da alcuni Consigli comunali.
I moduli per la raccolta firme possono essere richiesti alla pagina facebook . (red) (admaioramedia.it) |
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