5 dic. - GOVERNO, Montis (Anap): Così vengono incentivati i reati contro anziani

“Cosi vengono incentivati i malintenzionati che prendono di mira gli anziani.” E' la preoccupazione espressa da Paola Montis, presidente regionale dell’ANAP (Associazione nazionale anziani e pensionati) di Confartigianato Sardegna, dopo l’approvazione, da parte del Consiglio dei Ministri, di un decreto legislativo che depenalizza alcuni reati.
“Siamo molto preoccupati - ha spiegato - Così si incentivano i malintenzionati a prendere a bersaglio le persone anziane, che rappresentano l’anello debole della società.”
Si tratta, nello specifico, di un decreto che intende dare attuazione alla legge delega 67/2014 depenalizzando reati contro il patrimonio considerati “di lieve entità”, come furto semplice, danneggiamento, truffa, ma anche violenza privata o minaccia per costringere a commettere un reato. Resta ferma la possibilità, per le persone offese, di ottenere serio ed adeguato ristoro nella competente sede civile.
“È ininfluente, per gli anziani – ha aggiunto Montis – la possibilità di risarcimento in sede civile, in quanto per loro il danno non è tanto economico ma piuttosto psicologico: scoprire di essere truffati porta alla perdita di autostima e all’autoisolamento”.
"Quelli indicati nel Decreto non sono fatti di lieve entità e il provvedimento va in senso diametralmente opposto alla campagna che l’ANAP sta portando avanti in tutta Italia,
assieme alle Forze dell’ordine, sulla sicurezza degli anziani. Occorre correggere la normativa, prevedendo, ad esempio, l’esclusione dalla normativa stessa dei reati perpetrati nei confronti degli anziani.” (red) (admaioramedia.it)