4 dic. - REGIONE, Riprende il confronto con l'Eni

Riprende il confronto tra Eni e Regione. Chimica verde, bonifiche, aree dismesse: tre temi, altrettanti tavoli tecnici e operativi sui quali Eni, Syndial, Versalis, Novamont e Giunta regionale avvieranno in tempi rapidi un confronto sugli investimenti e sugli impegni previsti nel protocollo siglato nell’aprile del 2011. È stato deciso al termine dell’incontro di ieri tra il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, gli assessori dell’Industria e dell’Ambiente, Maria Grazia Piras e Donatella Spano, gli amministratori delegati di Versalis e Syndial, ed altri rappresentanti dell’Eni.
La Regione ha chiesto un’accelerazione su più fronti: dalle bonifiche alle iniziative sulla chimica verde, agli investimenti nei diversi territori. Una task-force continuerà a occuparsi della questione bonifiche, mentre un tavolo tecnico prenderà in carico il tema delle aree dismesse dalla Syndial a Porto Torres. Compito di un tavolo operativo, avviato già a metà mese, sarà invece di definire, contestualmente alle misure regionali di accompagnamento, il proseguimento degli interventi inseriti nel progetto Matrica, sempre a Porto Torres, per lo sviluppo della filiera agricola locale e della domanda di prodotti a valle.
Il presidente Pigliaru ha tracciato le direttrici su cui intende mantenere il confronto sul posizionamento strategico di ENI in Sardegna. Al primo posto le bonifiche, su cui è necessaria una rapida ricognizione su tempi, entità degli interventi e risorse, sia quelle disponibili che quelle eventualmente da integrare. Altro punto sottolineato è la conferma dei nuovi investimenti nella chimica verde e nelle produzioni strategiche. Per istruire gli incontri operativi previsti, saranno da subito convocati i portatori di interesse regionali firmatari dell’intesa 2011. Per la prima metà di gennaio, infine, è previsto un incontro tra il Presidente della Regione e l'Ad di Eni.
“Bene la ripresa del confronto – ha detto l’assessore dell’Industria Piras – i tavoli tecnici e operativi affronteranno gli argomenti principali: infrastrutture industriali, bonifiche e aree dismesse nei siti dell’ENI in Sardegna. L’obiettivo è incoraggiare la nascita di aziende che completino la filiera bio avviata con Matrica”. L’assessore Piras, tra l’altro, ha richiamato l’Eni a una maggiore attenzione nei confronti delle aziende sarde.
“Sulle bonifiche – è stato il commento dell’assessore dell’Ambiente Donatella Spano – la Regione eserciterà un forte coordinamento territoriale e monitorerà l’iter degli interventi. Siamo fortemente interessati a tutte le iniziative che riguardino la sostenibilità ambientale – ha aggiunto – auspichiamo che la filiera delle bio-produzioni crei le condizioni per la diffusione sempre maggiore di acquisti green”.