18 ott. - OLBIA, Primo caso di West Nile disease nel Nord Sardegna
Il primo caso nel Nord Sardegna di West Nile su uomo lo ha registrato questa mattina la Asl di Olbia. Si tratta di un 70enne residente in una località tra Golfo Aranci e Olbia. Il Dipartimento di prevenzione coordina le operazione di monitoraggio e sorveglianza. «Nessun allarme, la situazione è sotto controllo; la Asl di Olbia, coordinandosi con l’assessorato regionale della Sanità, ha provveduto ad allertare i sindaci di Olbia e Golfo Aranci e la Provincia di Olbia Tempio, cui spettano gli interventi di disinfestazione del territorio». Sono le parole del direttore del Dipartimento di prevenzione della Asl di Olbia, Silvio Pettazzi, che tranquillizza sulla situazione.
Il 12 ottobre scorso un pensionato 70enne originario della Lombardia, ma domiciliato dall’inizio dell’estate in una località tra Olbia e Golfo Aranci, è stato ricoverato all’ospedale Giovanni Paolo II di Olbia, reparto di Medicina, con febbre alta; sintomatologia aspecifica che l’uomo lamentava da alcuni giorni. In seguito ad esami di laboratorio di non chiaro significato e all’insorgenza di sintomatologia neurologica, nella tarda mattinata di venerdì 14 ottobre, l’uomo è stato trasferito a Nuoro, all’ospedale San Francesco, per una “meningite da agente eziologico non identificato”.
Nella giornata di ieri il laboratorio dell’ospedale San Giovanni di Dio di Cagliari, centro regionale di riferimento per la West Nile Disease, ha comunicato ufficialmente l’accertamento del caso di Febbre del Nilo nel settantenne, le cui condizioni sono stazionarie. L'uomo si trova ora in coma farmacologico, ricoverato nel reparto di Rianimazione dell’ospedale San Francesco di Nuoro. (andrea bazzoni) (admaioramedia.it) |
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