22 giu. - SASSARI, Workshop nazionale di virologia, premiata una sassarese

Miglior comunicazione sottoforma di poster per la ricercatrice dell’Istituto Zooprofilattico della Sardegna Maria Giovanna Cancedda, che è stata premiata dall’associazione nazionale degli Infettivologi veterinari nel corso del quarto Workshop nazionale di Virologia Veterinaria svoltosi di recente a Brescia.
La dottoressa Cancedda ha vinto il premio con uno studio sulla scrapie, la malattia da prioni che causa la degenerazione del sistema nervoso degli ovini. L’indagine, dal titolo “Distribuzione ectopica di PrPSc in organi di ovini affetti da scrapie e da infiammazioni croniche”, vede da anni impegnato l’Istituto Zooprofilattico nell’ambito della ricerca sulle encefalopatie spongiformi.
«Abbiamo dimostrato che la proteina prionica si accumula esclusivamente negli organi infiammati nei quali si forma tessuto simil-linfatico – sintetizza la ricercatrice –, circostanza che ci permette di escludere dai fattori di rischio le infiammazioni che non hanno tale caratteristica».
Ma c’è di più, perché, secondo lo studio, particolari cellule linfatiche avrebbero un ruolo fondamentale anche nel favorire la moltiplicazione della proteina prima dell’invasione del sistema nervoso da parte della malattia. Uno spiraglio che getta nuova luce sull’origine della scrapie e apre altre strade di indagine e approfondimento.
Lo studio, è stato condotto da un’equipe dell’Izs Sardegna in collaborazione con l’università di Teramo, e sarà pubblicato su una rivista scientifica. Al progetto, coordinato dal dottor Ciriaco Ligios in collaborazione con i colleghi Giuseppe Marruchella e Giovanni Di Guardo dell’Università di Teramo, hanno partecipato Caterina Maestrale, Cinzia Santucciu, Simona Macciocu, Stefano Denti e Mariangela Saba. (andrea bazzoni) (admaioramedia.it)