9 giu. – QUIRRA, Gli allevatori: «Porteremo le nostre pecore in Tribunale»

Contro il provvedimento del Tribunale di Lanusei che a metà maggio ha deciso il sequestro preventivo dell'intero poligono sperimentale interforze del Salto di Quirra, imponendo il divieto assoluto di attività agropastorali, arriva un duro comunicato di Coldiretti Sardegna.
L’Associazione di categoria, pur dicendosi «assolutamente cosciente e rispettosa del lavoro della magistratura» sui problemi legati al poligono rileva come il provvedimento non tenga conto del fatto che «è assolutamente impossibile spostare 10.000 capi su terreni alternativi».
Ad una prima analisi di Coldiretti, infatti, i pascoli dei comuni limitrofi al poligono non avrebbero capacità sufficiente a contenere il bestiame, cosi come non si sa in che modo risolvere i problemi legati alla mungitura e alla stabulazione degli animali.
«A questo punto, non sapendo dove andare, porteremo le nostre pecore, le nostre capre e le nostre vacche davanti al tribunale di Lanusei - minacciano Marco Scalas e Luca Saba, presidente e direttore di Coldiretti Sardegna - almeno faremo capire concretamente le difficoltà che i nostri pastori stanno affrontando in questo momento». (carlo poddighe) (admaioramedia.it)