8 giu. - PORTO TORRES, Contro l'onda anomala, limiti di velocità per le navi

Un’ordinanza che impone alle navi in transito nel circondario marittimo il rispetto di alcuni limiti di velocità, durante le manovre di avvicinamento e allontanamento dallo scalo turritano. E’ quanto ha adottato la Capitaneria di porto di Porto Torres nei giorni scorsi per garantire la massima sicurezza marittima e la salvaguardia della vita umana in mare..
La scorsa estate, grazie anche alle numerose segnalazioni dei bagnanti, la Capitaneria ha accertato, in occasione dell’arrivo e della partenza di alcune tipologie di navi, la formazione di moto ondoso tale da generare potenziali situazioni di rischio per le piccole imbarcazioni in navigazione nella rada di Porto Torres, nonché pericolo per i bagnanti che si trovano lungo il litorale del circondario marittimo.
In particolare, l’attività di monitoraggio condotta dalla Capitaneria di porto ha permesso di rilevare che la maggiore incidenza del fenomeno è da attribuire all’elevata velocità e alla limitata distanza dalla costa tenute dalle navi durante la navigazione di approccio al porto o di allontanamento.
Le disposizioni dell’ordinanza del 20 maggio che prevede Misure di contrasto al fenomeno dell’onda anomala, che avrà valore per tutto il periodo estivo, valgono dalle 8 del mattino sino al tramonto. Vengono previsti inoltre i limiti di velocità che la navi devono rispettare in fase di avvicinamento o di allontanamento dallo scalo turritano. Il monitoraggio del rispetto dei limiti è fatto attraverso il sistema Ais (Automatic identification system) di bordo che dovrà essere mantenuto in funzione dalle navi durante tutta la navigazione effettuata nelle acque del circondario marittimo di Porto Torres. (andrea bazzoni) (admaioramedia.it)