6 giu. - STINTINO, Sul ring di Porto Manu la vittoria numero venti di Tore Erittu

Sul ring di Stintino il campione italiano dei massimi leggeri Tore Erittu rientra con una vittoria per ko tecnico alla quarta ripresa sull'ungherese Mihaly Krafti. Vincono pure Ciano, Cosseddu e Derudas.
Il ritorno del campione. A tredici mesi dall'ultimo combattimento, la conquista del campionato del Mediterraneo I.B.F. contro il bosniaco Adnan Buharalajia (vittoria per ko alla quarta ripresa) il portotorrese Tore Erittu è risalito sul ring. Davanti al foltissimo pubblico di Stintino il campione italiano dei massimi leggeri ha vinto ancora alla quarta ripresa. Per kot decretato dall'arbitro, dopo che l'ungherese Mihaly Kratki (6-33-4) era stato contato già due volte. E così l'atleta del Boxing Professional Team di Marco Mura e Mauro Di Donato ha portato a 20 il suo record che non prevede sconfitte o verdetti di parità.
"Ho scacciato i fantasmi della sosta. Sono soddisfatto. Non prometto niente se non che c'è da lavorare molto e duramente per avere una chance europea", ha detto il campione.
C'era molta attesa per il rientro di Tore Erittu, rimasto fermo un anno per problemi di salute. Per rimettersi in condizione ha lavorato con l'amico e campione del mondo Giacobbe Fragomeni.
Già dalla prima ripresa è partito concentrato, con un'inedita guardia destra. Ha colpito l'avversario senza rischiare nulla o quasi. Con il sinistro si è aperto il varco per un destro che ha scosso Krakti. Nel secondo e terzo round Erittu ha variato guardia e azione, cercando di ritrovare il ritmo. Nella quarta ripresa ha toccato duro col gancio destro e Krakti ha piegato le gambe. E' stato contato. Il portotorrese è ripartito deciso a chiudere il match. Ha colpito ancora col gancio e l'ungherese è stato nuovamente contato. Al terzo assalto l'arbitro ha capito che ormai il combattimento era deciso e ha decretato il ko tecnico. (andrea bazzoni) (admaioramedia.it)