22 apr. - SASSARI, Possibili soluzioni per la vertenza Polsarda
Ieri si è tenuto a Sassari un incontro, negli uffici della Prefettura di Sassari in Piazza d’Italia, per trovare una soluzione alla vertenza Polsarda. Il direttore generale dell’Asl di Sassari, Marcello Giannico ha incontrato il viceprefetto vicario Ninni Meloni, il viceprefetto Italo Mancaleoni, il direttore dell’Ufficio provinciale del lavoro Eugenio Annicchiarico e, in un secondo momento, i rappresentanti dei lavoratori della Polsarda, Massimo Tanca e Domenico Nuvoli della Rsa aziendale.
L'obiettivo è trovare una soluzione alla vertenza che riguarda 220 lavoratori e famiglie, la Direzione provinciale del lavoro (Dpl) porterebbe avanti una serie di adempimenti giuridici per poi arrivare ad una conciliazione monocratica, che consentirebbe alla Asl di superare l'attuale situazione: sottoposta a dei decreti ingiuntivi che la vedono condebitore solidale.
«La Asl non può rischiare di dover pagare due volte – ha detto il direttore generale Marcello Giannico – cioè i lavoratori che chiedono una somma e poi, magari, trovarsi di fronte a un secondo decreto ingiuntivo della società che chiede le stesse somme. La Asl, su un debito di 1 milione e 470mila euro, nel 2011 ha già pagato alla Polsarda 352mila euro. A disposizione ci sono adesso 905mila euro, che siamo pronti a pagare – ha aggiunto – ma sarebbe utile arrivare a un accordo per chiudere quanto prima la vicenda».
I rappresentanti dei lavoratori, accompagnati dell'avvocato Giovanni Fiori, hanno ascoltato con interesse la possibilità prospettata e hanno dichiarato che il presidio in piazza continuerà, sino a quando la vertenza non sarà completamente risolta. (deborah succa) (admaioramedia.it) |
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