7 apr. – SANITA', Liori: «Conti positivi»
«Non rappresenta una novità, ma la Corte dei Conti ha ulteriormente certificato che il ‘Piano di rientro triennale 2007-2009’, concordato con lo Stato nell’era Soru-Dirindin, è fallito. I numeri, invece, dicono che il 2010 rappresenta un’evidente inversione di tendenza».
E’ il commento dell'assessore regionale della Sanità, Antonello Liori, dopo l'adunanza pubblica della Corte sul tema del servizio sanitario regionale, alla quale ha partecipato insieme al direttore generale della Sanità, del Bilancio e della Ragioneria ed ai direttori generali delle Aziende sanitarie.
«E’ pur vero che nella sua relazione, la Corte ha evidenziato come "il disavanzo registra preoccupanti indici di crescita", ma è bene dividersi i ‘meriti’ coi miei predecessori – ha proseguito l’assessore Liori – Conti alla mano, certificati ufficialmente nei tavoli ministeriali, i ‘costi di produzione’ della sanità sarda nel 2007 hanno registrato un +6,22%, nel 2008 +6,24%, nel 2009 +5,55%. Incrementi che hanno decretato il fallimento pienamente sottoscritto dalla Dirindin. Mentre, nel 2010 i costi sono aumentati di appena lo 0,59%, rappresentando un decisivo blocco della spesa che nel settore della sanità, negli ultimi 10 anni, viaggia ad una media annua nazionale di incremento del 4,3%. Risultato importante nonostante sia stato un anno di gestione commissariale, che non consente un controllo severo e puntuale degli atti delle Aziende, come invece sarà possibile d’ora in poi con i direttori generali appena nominati». (stefano cariello) (admaioramedia.it) |
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