17 dic. – CAGLIARI, Gaudì e La Sagrada Familia: "un cantiere che pulsa”
Sarà inaugurata lunedì prossimo, 20 dicembre alle 17.30, la mostra “Gaudì e La Sagrada Familia. Parabola e iperbole dell’architettura”, promossa dalla Regione Sardegna d’intesa con l’Università ed il Comune di Cagliari.
L’esposizione, allestita nella Passeggiata Coperta, Galleria Umberto I, del Bastione di St. Remy del Capoluogo, sarà ospitata fino al 19 febbraio, con ingresso gratuito, tutti i giorni dalle 9.30 alle 21. All’inaugurazione saranno presenti il Presidente della Regione, Ugo Cappellacci, l’Assessore della Pubblica Istruzione e dei Beni Culturali, Sergio Milia, il Sindaco di Cagliari, Emilio Floris, il Rettore dell’Università di Cagliari, Giovanni Melis, l’Arcivescovo Metropolita di Cagliari, Giuseppe Mani, e il Progettista e Direttore della Fabbrica della Sagrada Familia, Jordi Bonet Y Armengol.
La mostra è stata curata dal Dipartimento di Architettura e, in particolare, dall’architetto di Orani, Angelo Ziranu, che da tre anni fa parte della “grande officina tecnica” della Sagrada Familia. La mostra viene presentata in anteprima assoluta a Cagliari, prima tappa dell'allestimento che racconta il “farsi” del Tempio incompiuto di Gaudì, consacrato da Papa Benedetto XVI lo scorso 7 novembre a Barcellona.
L'intenzione degli organizzatori dell’evento è «riproporre la spazialità e la sacralità della Sagrada Familia, un cantiere che pulsa e respira da 128 anni». In costruzione dal 1882, infatti, è un laboratorio costante di idee, ricerche formali, sperimentazioni: nel 2015 le torri dei quattro evangelisti raggiungeranno i 120 metri e nel 2026, quando saranno completati gli interni e la grande guglia di Gesù, la Sagrada Familia, con i suoi 170 metri, sarà l'edificio più alto di Barcellona. (cp) (admaioramedia.it) |
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