7 dic. – CAGLIARI, Dopo 10 anni svolta nel caso “Jollly” di Pula

Svolta nelle indagini sull’omicidio del “Jolly” di Pula, avvenuto esattamente dieci anni fa.
Nella serata di ieri, i Carabinieri del Comando provinciale di Cagliari hanno arrestato Roberto Orru’. Il trentasettenne, pregiudicato cagliaritano è accusato di essere uno dei tre individui che, nella serata del 7 dicembre 1990, hanno fatto irruzione armati all’interno del supermercato “Jolly” di Pula, intimando all’unico presente, Paolo Atzeni, trentottenne figlio del proprietario, la consegna dell’incasso, circa tredici milioni di lire. Atzeni, però, reagì al tentativo di rapina e affrontò i ladri. Nel corso della violenta colluttazione, uno dei rapinatori sparò un colpo di pistola alla tempia dell’uomo, uccidendolo sul colpo.
Le indagini, riaperte più volte nel corso degli anni, oggi hanno dato i primi consistenti risultati, consentendo di ottenere in tempi brevissimi una prima ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di Roberto Orrù, minorenne al tempo dei fatti, inchiodato anche grazie ad un comparazione sul dna rilevato sul luogo dell’omicidio.
«Questo primo risultato avvenuto a vent’anni esatti dal delitto – hanno dichiarato gli inquirenti – apre la strada alla cattura dei complici, dimostrando alla famiglia Atzeni che la giustizia non li ha dimenticati». (cp) (admaioramedia.it)