24 nov. – CAGLIARI, Resta chiusa la piscina di Terramaini
Il gruppo del Partito democratico in Comune denuncia in una nota quella che definisce la «malagestione» della piscina olimpionica di Terramaini.
Gli impianti di Pirri sono a tutt’oggi chiusi a causa di interventi di ristrutturazione e della rinuncia alla gestione da parte della Federazione italiana nuoto
«La piscina, chiusa ormai da quattro mesi, è forse il principale impianto sportivo della città per numero di partecipanti – spiega la nota dell’opposizione – ed è stata progettata 10 anni fa, è costata ai cittadini oltre 5 milioni di euro. La concessione è stata affidata, senza alcun bando di gara, alla Fin nell’ottobre 2008, attraverso una convenzione che prevede l’erogazione da parte del Comune di un contributo annuo di 240.000 euro.
«Non bastassero i ritardi – continua – che sono costati ai cagliaritani centinaia di migliaia di euro di debiti fuori bilancio per la vigilanza dell‘impianto sono emerse da subito gravissime carenze progettuali e strutturali che hanno portato a ripetute chiusure dell’impianto e all’intervento della Asl per il pericolo di malattie come la leptospirosi. Da mesi assistiamo all’ennesima chiusura della piscina olimpionica per le infiltrazioni dal tetto, perché la vasca prefabbricata fa acqua da tutte le parti, perché manca anche la certificazione dell'impianto elettrico e l'attestazione di agibilità».
«È incredibile come non vi sia opera pubblica nel Comune di Cagliari – conclude la nota – realizzata senza che vi siano stati ritardi, costi aggiuntivi, aggiustamenti successivi». (cp) (admaioramedia.it) |
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