PALLACANESTRO, La Dinamo, battendo Cremona (74-63), accede a semifinali Coppa Italia

di Jump Shot

21 feb. 2015 - La Dinamo Banco di Sardegna vince la prima e difficile gara delle ‘Finali a otto’ di Coppa Italia, batte Cremona (74-63) e accede alle semifinali. Incontrerà Reggio Emilia (oggi alle 18), che ha battuto a fatica Trento: 80-77. Contro la compagine lombarda la Dinamo ha giocato a pallacanestro solo a partire dal secondo periodo, concedendo poco agli avversari e sfruttando la mano calda di un ritrovato Brooks, di Sosa e le triple, quelle che hanno praticamente spaccato la partita, realizzate da Brian Sacchetti. Alla fine, per come sono andate le altre gare della giornata, la formazione che ha convinto maggiormente è stata proprio quella sassarese che, a questo punto si candida come una delle autorevoli pretendenti alla riconquista della Coppa Italia.
Cremona ha fatto davvero l’impossibile per venire a capo della gara, ma soprattutto per cercare di lottare alla pari contro la squadra allenata da Meo Sacchetti. Finché ha retto la caviglia di Luca Vitali, coraggiosamente in campo pur zoppicando, l’azzurro ha preso per mano la squadra, creando scompiglio e imbarazzo alla formazione sassarese. Poi però, messo fuorigioco Vitali, la Dinamo ha dilagato e chiuso la gara grazie alle percentuali al tiro superiori da parte di Dyson e compagni e al dominio sotto le plance. Nella Dinamo bene Brooks e Sosa, da rivedere Dyson e Lawal che non hanno certo brillato.
L’inizio della sfida dice che le due squadre sono ancora con la testa in albergo e poco propense a darsi battaglia. Si segna senza troppa fretta, poco e male. Tanto che il primo quarto è brutto, noioso e con pochi punti. Alla fine dei 10’ se ne conteranno 14 per squadra. Si riparte per il secondo periodo e Cremona comincia ad appassionarsi, ma soprattutto comincia a ‘vedere’ il canestro sassarese. Parziale di 8-0 e la squadra di Pancotto si stacca sul 20-14. Un +6 che fa immediatamente sussultare coach Sacchetti costretto a usufruire del time out per far riordinare le idee alla sua squadra. Le indicazioni arrivano, così come il controbreak di 8-0 che riapre la sfida e porta in testa Sassari sul 22-20. Un contatto di gioco mette momentaneamente fuori gioco Luca Vitali. Un colpo alla caviglia lo costringe al rientro in panchina. Ma lui seduto ci sta davvero poco e allora, pur zoppicando, preferisce rimanere in campo e stringere i denti.
La Dinamo approfitta della situazione per piazzare un nuovo allungo: 29-22. E’ una fuga, non lo strappo vincente. Infatti ci pensano Clark e Campani nel finale di tempo a rosicchiare ulteriori punti e avvicinarsi a-1 (32-31) prima di subire l’ultimo canestro di Lawal del secondo quarto, quello che manda le squadre negli spogliati sul 34-31 per la Dinamo. Al rientro arriva subito un parziale di 5-0 (30-31). Cremona non si arrende. Pressa, cambia difese e soprattutto evita gli errori. Vitali si arrende e senza il suo condottiero Cremona si ferma e scopre il fianco agli avversari che (decisive due triple di fila di Brian Sacchetti) ci mettono davvero poco a incrementare il vantaggio e portarsi sul 55-39. La gara a questo punto ha davvero poco da raccontare. Sassari amministra con Cremona che non si danna l’anima per rimontare. Finisce 74-63. Tutto facile per Sassari all’esordio, ma adesso arriva il difficile contro Reggio Emilia e contro quel passato, fantastico, che prende il nome di Drake Diener.

DINAMO BANCO DI SARDEGNA: Logan 4, Formenti 6, Kadji 2, Devecchi 2, Brooks 11, Sosa 14, Dyson 12, Sanders 8, Chessa, Sacchetti 6, Vanuzzo, Lawal 9. Allenatore: Sacchetti.

VANOLI CREMONA: Hayes 4, Bell 10, Daniel 9, Clark 16, Mian 2, Gazzotti 5, Mei 2, Vitali, Fergusson 6, Campani 9. Allenatore: Pancotto.

ARBITRI: Arbitri: Lamonica di Roseto degli Abruzzi (Te), Sardella di Rimini e Di Francesco di Teramo.

PARZIALI: 14-14; 20-17; 21-16; 19-16.
(admaioramedia.it)
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