CAGLIARI, Il paese dell’anima: vite e racconti dalla Russia

16 gen. 2011 – Dal 18 gennaio al 15 febbraio al Teatro Massimo di Cagliari si terrà “Parigi, Mosca, Parigi…”, “Leggere Anton Pavlovic: Anna al collo” e “Il cappotto di Gogol”. Con il trittico “Il paese dell’anima” continua il viaggio nella cultura russa del progetto che caratterizza la Stagione 11-12 del Teatro Stabile della Sardegna e che sfocerà in Marzo nello spettacolo “I fratelli Karamazov” e il “Festival di Filosofia”. «Un incursione – spiegano gli organizzatori – nel ricchissimo patrimonio di racconti e materiali letterari di autori quali Nina Berberova, Marina Cvetaeva, Irene Nemirovsky, Gogol’ e Cechov, letti e interpretati dalle attrici del Teatro Stabile della Sardegna Lia Careddu, Isella Orchis e M.Grazia Bodio». I tre spettacoli sono diretti da Guido De Monticelli (direttore artistico del Teatro Stabile della Sardegna), Paolo Magelli (direttore artistico del Teatro Metastasio Stabile della Toscana) e Jean Claude Penchenat (regista di grande esperienza internazionale, fondatore del Theatre du Soleil). «Tre registi per tre deliziosi piccoli spettacoli – proseguono i promotori – che verranno proposti al pubblico singolarmente in diverse serate dal 18 gennaio al 15 febbraio o, consecutivamente in un' unica serata il 2 e il 5 Febbraio 2012». Ad inaugurare il trittico” Il paese dell’anima” sarà lo spettacolo “Parigi, Mosca, Parigi…” a cura di Jean Claude Penchenat che debutterà il 18 gennaio alle ore 21, a seguire il 19 gennaio alle ore 21 il debutto di “Leggere Anton Pavlovic: Anna al collo” a cura di Paolo Magelli e il 22 gennaio alle ore 21 il debutto di “Il cappotto” a cura di Guido De Monticelli. Il 18 Gennaio alle ore 19 verrà inoltre inaugurato il nuovo info-point del Teatro Massimo di Cagliari con ingresso in Viale Trento n. 9. Uno spazio pensato per diffondere informazioni relative a tutte le organizzazioni culturali e alle iniziative teatrali della città. (stefano cariello) (admaioramedia.it)