4 set. – OLBIA, Quali sono le abitudini dei galluresi?

Prenderà il via questa settimana l’indagine Passi nel territorio della Gallura: nei prossimi undici mesi verranno effettuate 25 interviste al mese per risalire alle abitudini di vita della popolazione gallurese. Il progetto si pone come obiettivo la realizzazione di una istantanea dei principali fattori di rischio comportamentali che possa portare, a livello nazionale, all’adozione di misure preventive efficaci.
L'Azienda Sanitaria di Olbia, tramite il Dipartimento di Prevenzione, ha aderito allo studio nazionale "PASSI", Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia, promosso dal Centro Nazionale per la Prevenzione ed il Controllo delle Malattie, il quale riconosce tra i propri obiettivi strategici la promozione di stili di vita sani.
PASSI consiste in un'indagine telefonica sottoposta ad un campione di cittadini di età compresa tra i 18 e i 69 anni estratti in modo casuale dall'anagrafe sanitaria; le interviste durano una media di venti minuti e agli intervistati, preventivamente avvisati attraverso lettera (partite all’inizio della settimana dagli uffici della Asl 2), verrà sottoposto un questionario standardizzato messo a punto dal Centro Nazionale di epidemiologia, sorveglianza e promozione della salute (CNESPS) dell'Istituto Superiore di Sanità.
Il Ministero della Salute, di concerto con le Regioni, ha infatti riscontrato la necessità di attivare una sorveglianza sui fattori di rischio comportamentali in modo da realizzare programmi di intervento per la promozione di comportamenti di vita più sani. (ab) (admaioramedia.it)