19 dic. - SANITA', Truzzu (FdI): Sperimentare il sistema 'see and treat' di pronto soccorso

“Ridurre gli accessi impropri al pronto soccorso, tagliare i tempi di attesa, migliorare la qualità del servizio e le condizioni di lavoro degli operatori, risparmiare: tutti obiettivi concretamente raggiungibili introducendo il sistema del 'see and treat' ('vedi e tratta')." E' la proposta del consigliere regionale Paolo Truzzu (Fratelli d'Italia), primo firmatario della mozione sottoscritta da tutta la minoranza, con cui si chiede alla Giunta regionale di sperimentare anche in Sardegna il sistema.
Presente da tempo nel mondo anglo sassone, ma sperimentata con successo anche in Toscana ed Emilia-Romagna, prevede l’intervento di un team di specialisti (un infermiere esperto, un coordinatore ed un medico tutor) che accoglie i pazienti dei codici bianchi e verdi, quelli con patologie più lievi, ed effettua un trattamento immediato in appositi spazi attrezzati del pronto soccorso.
“Le esperienze internazionali e la sperimentazione di Toscana ed Emilia-Romagna - ha spiegato Truzzu - hanno dato risultati incoraggianti. Gli accessi impropri al pronto soccorso sono diminuiti del 25%, c’è stato un risparmio consistente nella spesa sanitaria, è migliorata la percezione della sanità pubblica da parte del cittadino-paziente, sono cresciute la soddisfazione e la motivazione professionale degli operatori sanitari”.
Il sistema del see and treat, ha spiegato Vittorio Conti, esperto nazionale di triage (trattamento dei pazienti di pronto soccorso), “funziona in modo molto semplice ed è già solidamente strutturato con un elenco dettagliato di 49 patologie: l’infermiere del team attribuisce un codice bianco o verde al paziente, che viene trattato immediatamente o, se necessario, indirizzato presso lo specialista per un esame diagnostico.” (red) (admaioramedia.it)